Bassa

In trattoria spaccio e lavoro nero: multe e un arresto

Nei guai il titolare del locale che aveva hashish e contratti non regolari
Sequestro. La droga e il denaro.
Sequestro. La droga e il denaro.
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Uno spacciatore è stato arrestato mentre una lavoratrice è stata regolarizzata in poche ore. Ha avuto un doppio risultato l’operazione congiunta dei carabinieri della Stazione di Carpenedolo e dei colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro con l’appoggio delle unità cinofile della Polizia Locale di Brescia in un bar trattoria tra Calvisano e Carpenedolo.

Da qualche tempo infatti ai militari era giunta notizia di attività poco chiare all’interno del locale pubblico e martedì pomeriggio è scattato il controllo: il cane antidroga ha fiutato ogni angolo del locale fino a quando, ben occultato in un intercapedine, ha trovato un panetto da 80 grammi di hashish. I carabinieri hanno anche trovato un barattolo con della marijuana già essiccata e pronta per essere spacciata oltre a 900 euro in contanti che secondo i militari sono frutto dello smercio di droga. Nel corso dello stesso controllo è emerso che la posizione di una delle donne, che ha 49 anni, impiegate nel locale non fosse regolare e questo ha fatto scattare sanzioni amministrative per 5mila euro e la sospensione dell’attività fino al saldo delle contravvenzioni.

Il titolare, italiano di 56 anni, dopo il processo per direttissima ha regolarizzato la posizione della donna, ottenendo la possibilità di riaprire il locale. Il processo è stato aggiornato e per lui disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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