In estate il parco dello Strone si riempie di gnomi e streghe

C’è chi assicura di aver visto uno gnomo, altri invece sostengono che i bigliettini appesi agli alberi sono stati lasciati niente meno che dalla strega del bosco. Insomma, qualcosa di misterioso si nasconde al Laghetto dei sogni di San Paolo e nessuno sa ancora di preciso di chi o cosa si tratti. Tra fiabe, cacce al tesoro, escursioni, apicoltura e percorsi sensoriali è tutto pronto per la prima «estate animata» al Parco naturale del fiume Strone a San Paolo.
L’Amministrazione comunale infatti, con la preziosa collaborazione dei volontari del gruppo «Il laghetto dei sogni» e della bibliotecaria Laura Derossi, ha organizzato un’estate alla scoperta del bellissimo polmone verde del paese. Le iniziative, che inizieranno a maggio e termineranno a settembre, saranno ritagliate a misura di bambini.
Iniziative a misura di bambino
I percorsi e le attività didattiche, aperte sia alle famiglia sia alle scuole e completamente gratuiti, saranno suddivisi per fasce d’età. Per i bimbi frequentanti la scuola dell’infanzia sono previsti percorsi esplorativi sulle tracce degli gnomi, per un piacevole connubio tra natura e fiaba, passeggiate alla scoperta della flora e della fauna del bosco attraverso l’uso dei cinque sensi, caccia al tesoro e letture animate di storie del bosco.
Nella fascia d’età dai sei ai gli otto anni invece sono previsti percorsi esplorativi, l’orto aromatico e attività di laboratorio con materiale naturale e di recupero. Per i ragazzi più grandicelli è invece in programma, tra le altre proposte anche un’attività di orienteering. Infine, per tutti, vi è la possibilità di incontrare l’apicoltore e, tra i progetti speciali anche camminata al chiaro di luna. «Percorsi didattici pensati - spiega il sindaco di San Paolo Giancarla Zernini - per dare ancora più valore al nostro amato bosco. Un polmone verde sul quale noi, come Amministrazione comunale, negli anni abbia sempre investito».
Un parco più grande
Un parco che, grazie anche al finanziamento di Regione Lombardia, sarà ampliato e per il quale la Giunta Zernini ha impiegato risorse per poco meno di mezzo milione di euro. Il Comune infatti acquisirà la proprietà dell’area ora in affitto destinandola definitivamente all’ampliamento e alla valorizzazione del Plis, Parco locale di interesse sovracomunale. «Qui - continua il primo cittadino - sarà potenziata la zona boschiva mantenendo piante esistenti e geolocalizzate, rispettando le condizioni poste dai tecnici forestali di Regione Lombardia. Accanto alla vegetazione arborea esistente si effettueranno nuove piantumazioni per potenziare la naturalità del parco allo scopo di renderlo più fruibile ed aumentando la qualità del paesaggio. Accanto a questi interventi strutturali, fondamentale è il lavoro organizzativo che insegnanti in pensione con i volontari hanno predisposto per far conoscere questo luogo ai bambini delle scuole. Percorsi differenziati in funzione dell’età dei visitatori accoglieranno gli alunni che a partire da maggio passeranno ore spensierate alla scoperta del "laghetto dei sogni"».

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