In 221 per un posto da vigile urbano
In tempi «normali» il concorso per un posto di vigile nei nostri piccoli paesi avrebbe rischiato di non vedere concorrenti.
Stavolta, con la crisi e, il «posto pubblico» torna ad essere appetitoso. Un esempio si è verificato nei giorni scorsi nella palestra di Visano, quando il Comune ha dovuto recuperare un centinaio di poltroncine con «aletta» per allestire la sede (in palestra) in cui ospitare e poi scremare, sottoponendoli a preselezione, i candidati ad un unico posto di agente di Polizia locale. Agente a tempo pieno che dovrà svolgere le proprie funzioni a Visano e Acquafredda.
Al protocollo erano pervenute ben 221 richieste di ammissione da ogni regione d'Italia; alla sessione di preselezione si sono presentati 150 candidati, poi suddivisi in due turni. La commissione preposta già in serata aveva concluso la verifica delle schede compilate dai concorrenti, ammettendone una settantina alle prove d'esame vere e proprie: scritti fissati per il 27 novembre.
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