Impigliato nella rete: intervento in notturna per l'airone
Imprigionato nelle reti. Così l'ha visto, ieri sera, un passante, lanciando l'allarme alla Guardia Nazionale Ambientale che, proprio in zona, poteva contare su una volontaria. E' iniziato così il salvataggio di un esemplare di airone cenerino rimasto impigliato nella rete di protezione di un impianto ittico nella parte industriale di Lograto.
Una catena di chiamate che ha coinvolto anche i vigili del fuoco di Chiari che, intorno alle 22.30 hanno potuto liberare il grosso volatile e affidarlo così per le prime cure al personale della Guardia Nazionale Ambientale.
«L'airone è stato poi portato dalla polizia provinciale in Valpredina, al Centro Recupero Animali Selvatici. - ci racconta Caterina Giuffredi, responsabile provinciale della GNA -. Qui resterà finchè non si sarà ripreso. Al momento è stata riscontrata una ferita leggera ad un'ala. Un'operazione riuscita, grazie al contributo di tutti, in particolare il mio grazie va ai vigili del fuoco che sono intervenuti in maniera tempestiva».
Una volta guarito l'esemplare sarà poi rimesso in libertà nella zona in cui è stato trovato.
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