Il sindaco di Castrezzato: «Dobbiamo fare tamponi a tappeto»
Il sindaco di Castrezzato Giovanni Aldi torna a ribadirlo con forza: «Serve uno screening di massa per capire la reale situazione del territorio». Solo facendo tamponi a tappeto si potrà avere il polso della situazione sul focolaio che, da quasi 25 giorni, tiene in ansia il paese della Bassa.
«Nei prossimi giorni – prosegue Aldi - dovrò sentire il presidente Attilio Fontana per fare il punto sulla zona rossa istituita per il nostro territorio. A Regione Lombardia chiederò ovviamente un sostegno per l’eventuale iniziativa: è secondo me necessario uno screening sulla fetta di popolazione che va dai bambini agli adulti ancora in età lavorativa.
Una grande fetta di popolazione, dunque: sui circa 7.300 abitanti del paese, si calcola che, seguendo questi criteri, è ipotizzabile uno screening per 5mila o 5.500 persone. Una questione quindi tutta ancora da valutare, ma la posizione del sindaco è stata chiara.
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