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Il miele di Ivan invita il paese a difendere le api

L’apicoltore bresciano premiato a Cremona guadagna anche un buono educativo per il Comune
La premiazione dell'apicoltore Ivan Villani - Foto © www.giornaledibrescia.it
La premiazione dell'apicoltore Ivan Villani - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Al concorso Mieli Cremonesi è stato premiato anche il miele di acacia dell’apicoltore Ivan Villani, prodotto a Gambara. Il concorso è promosso dall’Associazione produttori apistici cremonesi e le premiazioni, a cui è stata invitata anche la prima cittadina di Gambara, Tiziana Panigara, si sono svolte a Cremona. Il miele di Villani, residente a Fiesse, era già stato premiato un paio di anni fa, ma, allora, la produzione era di tiglio e concretizzata con le api che aveva a Fiesse. «Ho ereditato la passione da mio nonno materno - racconta Villani -. Consapevole dell’impegno necessario, ero restio a buttarmi in questa avventura.

Poi, qualche anno fa, grazie anche alla collaborazione di amici apicoltori, il cui sostegno è fondamentale tutt’ora, ho deciso di iniziare a produrre miele, come hobby. Adesso abbiamo api a Gambara, Milzano e Gabbioneta. La produzione di acacia quest’anno è stata davvero poca ma, a quanto pare, di ottima qualità. Confermo che si fa sempre più fatica: tra i nemici delle api c’è l’acaro Varroa, ma, senza dubbio, anche l’uso diffuso di pesticidi… Inoltre sulla raccolta incide l’alterazione delle stagioni che ormai non sono più definite».

Per Villani, apicoltore per hobby e operaio metalmeccanico saldatore di professione, è importante la sensibilizzazione sul tema, a cui, in effetti, gli organizzatori di questo concorso sono attenti: «Bisogna sensibilizzare le persone sia sul fronte dei pesticidi, sia nella scelta di piantare essenze “amiche” delle api - dice -. Ed è importante farlo a partire dalle scuole». Non a caso infatti gli organizzatori invitano alle premiazioni anche i sindaci dei territori di produzione dei mieli premiati: il sindaco, con la sua presenza, si impegna a conservare negli anni futuri il territorio comunale fecondo anche per le api e a sensibilizzare sul loro ruolo.

«Il mio impegno c’è - ha commentato il sindaco Panigara -. Gli organizzatori hanno consegnato ai sindaci dei comuni di produzione dei mieli un buono, offrendo un incontro di divulgazione sulle api. Destineremo tale incontro alle scuole, con la speranza che si generi una collaborazione successiva tra l’associazione produttori apistici e le nostre realtà scolastiche per un percorso più strutturato, mirato ad avvicinare gli studenti al tema e alla consapevolezza dell’importanza di  preservare il territorio».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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