Il gioco contro... il gioco: mille studenti a lezione contro la ludopatia

Oltre mille studenti alla prova con il gioco d’azzardo: stamattina al Gardaforum di Montichiari il digital talk per metterne a nudo le strategie e per focalizzare l’attenzione sul valore del denaro. 

Trecento ragazzi di quarta del Don Milani di Montichiari «in presenza» ospiti di BCC Garda, gli altri «a distanza», ogni scuola nella propria aula magna: a partecipare al progetto sono infatti cinque istituti. Oltre al Don Milani, il turistico di Arco (Trento) «Gardascuola», il professionale «Tusini» di Bardolino (Verona), l’alberghiero «Leopoldo II» di Grosseto e il «Luigi dell’Erba», liceo scientifico e istituto tecnico tecnologico di Castellana Grotte (Bari).

L’iniziativa che li ha riuniti è «Metto in conto il mio futuro», ossia il progetto di educazione finanziaria di BCC Garda (e di altre quattro BCC) realizzato in collaborazione con la Fondazione Tertio Millennio ETS e la Fondazione per l’educazione finanziaria (Feduf).

Vincere non è facile

È cominciato proprio questa mattina, con gli studenti al Gardaforum impegnati in un digital live talk sul gioco d’azzardo e le ludopatie in un’ottica di prevenzione, ma anche sull’uso corretto del denaro, proprio nel corso del Mese dedicato all’educazione finanziaria. Un digital live talk, si diceva, realizzato con il coinvolgimento dei giovani fisici e matematici di «Taxi 1729», una società di divulgazione scientifica di Torino.

I ragazzi hanno provato a giocare schedine online, grazie a una simulazione virtuale che li ha coinvolti tutti con l’obiettivo di spiegare loro come funzionino i giochi d’azzardo: si è giocato ciascuno con il proprio cellulare, scegliendo dieci numeri tra quelli compresi tra 1 e 20 (un po’ come la lotteria Win for Life, per intenderci). Poi le estrazioni, a simulare le modalità di vincita del concorso a premi reale. E a dimostrare che le possibilità di vincita sono davvero, davvero molto remote. 

Ora, dopo l’appuntamento che li ha coinvolti tutti, il percorso proseguirà nei singoli istituti, con tre incontri che si svolgeranno nel corso dell’anno scolastico e che tratteranno temi come la cooperazione mutualistica di credito, l’Economia Civile, il valore del risparmio e del budget personale, fino ad entrare nel merito degli strumenti di pagamento più utilizzati dai giovani. Alla fine, tutti i ragazzi saranno chiamati a un test sugli argomenti trattati e ci sarà pure un contest, che decreterà il migliore di tutti.