Bassa

Il giallo di Manolo e quella lettera scritta dal carcere

«Io ho un tesoro...»: così avrebbe scritto in una lettera Manolo, autore della strage di Torchiera, ora dato per morto
Ljubiša «Manolo» Vrbanovic
Ljubiša «Manolo» Vrbanovic
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Sulla morte di Ljubiša «Manolo» Vrbanovic, il capo della banda che nell'agosto 1990 si macchiò della terribile strage di Torchiera, sono tanti i dubbi. E mentre a Brescia la Corte d'Appello ha nominato un perito che esamini il certificato medico, redatto in serbo, che riporta la morte del bandito dagli occhi gialli, riemerge una vecchia lettera che Ljubiša scrisse nel 2000 dal carcere di di Zabela, a Pozarevac.

In questa missiva l'uomo, che per le autorità di Belgrado avrebbe dovuto lasciare la cella nel 2039 (pena capitale commutata in 40 anni di reclusione) sulla scorta della scia di stupri e omicidi di cui si è macchiato, dava conto di un tesoro custodito in gran segreto...

 

Leggi il servizio integrale sul Giornale di Brescia in edicola oggi, sabato 6 febbraio 2015, scaricabile anche da qui.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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