Il fiume Chiese ribolle, trovato canale di scolo abusivo
Le nuove analisi nel fiume Chiese hanno portato a galla importanti criticità, tra le quali temperature delle acque da bollino rosso che hanno sterminato ogni forma di vita. Nonostante la denuncia alla Procura della Repubblica, scattata a luglio dopo i risultati delle analisi svolte da Arpa, proseguono le indagini da parte delle Guardie ecologiche volontarie, in quel tratto di fiume martoriato dai continui sversamenti che scorre in zona San Pancrazio a Montichiari.
Nei giorni scorsi, grazie a ulteriori approfondimenti, le sentinelle dell'ambiente sono riuscite a risalire a una delle cause riguardanti le frequenti morie di pesci. I controlli hanno portato alla luce un canale di scolo utilizzato impropriamente: uno scarico nel quale, contro ogni normativa imposta dall'Aia, l'Autorizzazione integrata ambientale, vengono convogliate, abusivamente, le acque di lavorazione di uno stabilimento limitrofo.
«Durante i campionamenti - spiegano i volontari - abbiamo misurato temperature altissime che arrivano addirittura a sfiorare i 35 gradi. Una situazione che non permette il proliferare né della flora né della fauna».
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