Il Filo di Arianna riavvolge i ricordi per il 50° dell’oratorio
A volte, le date più significative per una comunità, finiscono per essere dimenticate. Serve dunque scavare nel passato, alla ricerca di documenti per riscoprire le origini di opere destinate a diventare parte fondamentale del paese. Torniamo dunque nel 1968. In quell’anno a Castelcovati fu posta la prima pietra dell’attuale oratorio. I lavori durarono più di un anno, con l’inaugurazione che avvenne nel 1969.
In paese, dunque, la primavera e l’estate del ’68 furono momenti di «rivoluzione». Ora a riportarci indietro nel tempo è stato il gruppo culturale parrocchiale «Il Filo di Arianna», guidato da Paolo Olivini. Quest’ultimo, da sempre interessato alla storia locale, ha ricostruito i momenti di vita della struttura prima del ’68, raccogliendoli in una mostra fotografica tenutasi nei giorni scorsi.
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