Bassa

Il dna conferma l'identificazione, le salme rese alle famiglie

Completate nelle scorse ore le analisi del dna per la completa identificazione delle vittime del terribile incidente che il 2 gennaio sull’A21
  • La famiglia morta in A21
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Sono state completate nelle scorse ore le analisi del dna per la completa identificazione delle vittime del terribile incidente che il 2 gennaio sull’autostrada A21 ha strappato alla vita sei persone, distruggendo una intera famiglia francese e uccidendo un camionista macedone.

Il magistrato che si occupa dell’inchiesta Roberta Panico, ha disposto infatti il nullaosta per il rilascio delle salme e spetterà ora alle famiglie decidere se chiedere il rimpatrio, la sepoltura oppure la cremazione.

Ora è ufficiale che a bordo dell’auto ci fosse la famiglia Kornatowski: il padre Wilfrid, 32 anni, sua moglie Sabrina, 29 anni, i due figli, Nolhan, 7 anni e Lina, 2 anni, oltre al fratello del conducente, Mathéo di 13 anni.

Al volante del camion carico di sabbia invece il 54enne di origine macedone ma da anni residente ad Alba Ilcho Mitrevski. Le indagini della Polizia Stradale proseguono per chiarire nel dettaglio la dinamica del terribile incidente: si cercano in particolare i mezzi pesanti transitati accanto a quelli coinvolti nell’incidente negli attimi appena prima e appena dopo lo scontro che ha innescato l’incendio.

Dall’analisi dei dati dei cronotachigrafi gli agenti si aspettano dettagli utili per capire se abbiano avuto un ruolo nella tragedia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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