I volontari della raccolta differenziata si arrendono

A partire dal 21 febbraio a Remedello la terza domenica del mese non verrà più effettuata la raccolta differenziata a domicilio per quanto riguarda carta, vetro e plastica. La motivazione? Da una parte la stanchezza dei volontari del gruppo «Isola», dall’altra la non troppa collaborazione dei cittadini.

Una nota del Comune invita pertanto «la cittadinanza a non esporre il materiale fuori casa e portarlo direttamente all’isola ecologica in via Rossi nei giorni ed orari di apertura».
 
Dispiaciuta per l’accaduto il sindaco Francesca Ceruti: «Con grande rammarico ma voglio comunque ringraziare ed esprimere gratitudine ai ragazzi che hanno dedicato il loro tempo per la comunità. Mi auguro che in futuro il servizio possa riprendere».

«Nessuno avrebbe voluto arrivare a questo punto - prosegue il primo cittadino -; si è tentato davvero di tutto: abbiamo coinvolto la popolazione, sono stati fatti numerosi appelli affinché il gruppo di volontari aumentasse di numero: non è servito a nulla». 

Altrettanto dispiaciuto è Marco Tosini, presidente di «Isola» gruppo volontari per l’ambiente che ha spiegato: «Non ci preoccupa dedicare il nostro tempo libero per la collettività. Per fare questo, però, è importante che tutti capiscano che questo servizio lo si migliora se con gratuità, impegno e volontà condividiamo lo spirito di collaborazione: è impensabile svolgere la raccolta a Remedello Sotto con sole due persone, quando ne servirebbero almeno otto». 

Diversamente, prosegue «credo sia proprio giunto il momento di lasciare il compito ad operai stipendiati che ci costringeranno a seguire regole severe e... guai a chi sbaglia!». 

La pensa allo stesso modo il sindaco Ceruti: «Non si può pretendere che siano sempre gli altri a darsi da fare: bisogna mettersi in gioco in prima persona ed attivarsi, insomma: ognuno è chiamato a fare la propria parte; solo così, insieme, possiamo migliorare». Il messaggio è stato lanciato chiaro, ora si tratterà di vedere la risposta.