I vandali fanno il bis: nuovo raid al parco
Un altro episodio di vandalismo si è registrato sabato sera a Borgosatollo. Ad essere preso di mira è stato nuovamente il parco Cantarane, dove alcuni ignoti, complice l’oscurità della notte, hanno sradicato i pali della staccionata nuova che affianca la roggia, poi hanno bruciato una campana per i rifiuti ed uno scivolo, che fa parte dell’arredo ludico del polmone verde per i più piccoli. Non solo. I vandali hanno anche sporcato completamente la storica area verde situata in pieno centro urbano.
Ad una settimana esatta dall’inaugurazione della nuova porzione di parco, i vandali hanno dato ulteriore prova della loro perenne presenza, danneggiando la zona vecchia e cospargendo di mozziconi di sigarette, sacchetti, bottigliette e molto altro ancora l’intera zona del parco Cantarane.
«Chiunque avesse visto o vedesse qualcosa di sospetto è pregato di contattare l’ufficio ambiente, i carabinieri e la polizia locale». È questo l’appello alla cittadinanza lanciato dall’ufficio Ecologia del Municipio.
Borgosatollo è purtroppo vittima frequente di questi atti incresciosi, tant’è che anche il primo cittadino Giacomo Marniga, poco più di un mese fa, aveva postato sulla sua pagina personale di Facebook una lettera aperta ai ragazzi del paese, incitandoli a non compiere gesti distruttivi contro il bene pubblico. Il sindaco aveva anche dichiarato nella missiva online che «ogni euro di spesa che dobbiamo sostenere per riparare gli atti vandalici sono soldi "rubati" da questi falsi "amici" della comunità alle loro stesse famiglie».
Nessun invito è servito a placare gli istinti di alcuni teppisti. I dati sono allarmanti se si pensa che, solo negli ultimi mesi, i vandali hanno bruciato molti dei cassonetti situati in più zone del paese, divelto i cestini della spazzatura, imbrattato e distrutto i giochi del parco Cantarane, scritto sui muri delle vie interne, danneggiato il «percorso salute» e provocato infrazioni di vario tipo al centro sportivo comunale Benedetto Pola.
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