I finti annunci funebri pro-migranti scuotono San Paolo
Una provocazione. Buona per scuotere le coscienze, secondo l’opinione degli autori e una parte del paese. Superficiale e stupida per l’altra parte.
Di certo un gesto che ha colpito, facendo discutere. Ed era ciò che i protagonisti si aspettavano e volevano. Dopodiché, probabilmente, ognuno è rimasto del suo parere: pro migranti o contro i migranti.
Quando ieri mattina i cittadini di San Paolo hanno visto la distesa di manifesti funebri hanno sussultato di sorpresa, timore e sgomento. Appiccicati nei luoghi strategici del paese, davanti alla scuola e alla chiesa, nei pressi del mercato settimanale annunciavano la morte di bambini e di giovani.
Con i cognomi locali a dare verosimiglianza al lutto. Un gesto forte, non c’è dubbio. Forse perfino di cattivo gusto, ma efficace quanto a messaggio.
Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 4 febbraio 2019, scaricabile anche in formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato