Greta e Matteo, lo strazio e quelle due bare bianche
Un dolore quasi palpabile quello che ha accompagnato nella mattinata di lunedì nella chiesa di San Pietro al Po a Cremona, le esequie di Greta, 5 anni, e Matteo, 11, i due fratellini morti nel tragico incidente di Verolanuova.
Un dramma che aveva il volto di mamma Laura, la donna che a fatica riusciva a reggersi in piedi davanti a quelle due bare bianche che al termine della cerimonia ha abbracciate mentre un applauso si levava dalla folla presente. Tanti i cittadini giunti con pullman organizzati ad hoc da Bassano Bresciano, il paese della Bassa dove i due bimbi erano di casa e dove risiedono i nonni e lo zio dei due piccoli. Di Bassano era anche papà Dorino che era in auto con loro al momento del drammatico schianto sulla Sp 45 bis e che non ha potuto prendere parte ai funerali perché ancora ricoverato in ospedale per le lesioni riportate nell’incidente.
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