"Green Hill": attivisti oltre 24 ore sul tetto
Sul tetto del canile Green Hill per più di 24 ore. Questa la protesta di 5 attivisti del "Coordinamento Fermare Green Hill". La protesta è terminata sabato intorno alle 12, quando i cinque che avevano trascorso la notte sul tetto del canile hanno raggiunto gli altri manifestanti scendendo dal tetto "occupato".
Si è chiusa quindi una vicenda iniziata alle 6 di venerdì mattina, quando alcuni membri del Corodinamento avevano iniziato a manifestare all'esterno e non solo dell'azienda di via San Zeno a Montichiari per far chiudere il canile. Nel blitz mattutino cinque attivisti erano saliti sul tetto del capannone esibendo uno striscione con la scritta “Questo lager deve chiudere”. I cinque giovani erano riusciti a salire con una scala, eludendo la guardia dell’allevamento.
Lì sono rimasti a lungo e qualche momento di tensione, dopo la manifestazione di venerdì pomeriggio, si è registrato venerdì sera quando alcuni attivisti hanno provato a far pervenire cibo e coperte sia ai cinque sul tetto sia a quelli che si trovano appena sotto. Solo dopo le 23 hanno poi fornito i generi di conforto a coloro che stazionano ai piedi della struttura.
La protesta è nata principalmente per impedire che partano carichi di cuccioli di beagle verso i laboratori farmaceutici di tutta Europa. I cinque attivisti saliti sul tetto tra l'altro hanno rimediato una denuncia da parte dell'amministratore delegato di Green Hill.
Chiara la posizione del sindaco di Montichiari Elena Zanola, la quale da tempo va dicendo che "l'allevamento rispetta la normativa vigente, quindi l'amministrazione comunale non ha alcuna facoltà di chiuderlo come chiede il comitato".
Le foto della protesta di venerdì si possono vedere cliccando qui; sul sito internet www.fermaregreenhill.net tutte le informazioni del Coordinamento.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato