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Ghedi, mille runner in corsa all'aerobase per sostenere l'Airc

All'evento del 6° Stormo per il Centenario dell'Aeronautica un minuto di silenzio per la bimba morta ieri nell'incidente delle Frecce Tricolori
  • Runner all'aerobase di Ghedi per sostenere l'Airc
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Hanno risposto in mille all'iniziativa lanciata dal 6° Stormo (al pari di altri reparti dell'Aeronautica Militare in tutta Italia) per una corsa solidale all'interno dell'aerobase dei Diavoli Rossi. In un anno speciale, quello del Centenario dell'Aeronautica Militare, e con un intento solidale: sostenere la ricerca contro il tumore attraverso l'Airc.

Due i percorsi previsti, in una cornice a dir poco insolita, come la linea di volo su cui affacciano gli hangar di Tornado e F35 e la stessa pista di volo: una 5 km di passeggiata per famiglie e gruppi e una 10 km per runner più esperti, tra i quali 154 tesserati Fidal.

Solidarietà in corsa

Per tutti un modo di contribuire alla speranza di chi soffre attraverso le quote di iscrizione, pari a 10 euro per la camminata e 20 per la corsa vera e propria. Una scelta, quella di sostenere associazioni solidali, tutt'altro che nuova per il personale del 6° Stormo, già vicino ad altre realtà che operano sul territorio, tanto da ricevere lo scorso anno uno dei riconoscimenti legati al Premio Bulloni cittadino. Un percorso avviato già in passato che il nuovo comandante dei Diavoli Rossi, il col. pil. Luca Vitaliti, insediatosi a fine giugno, ha ribadito di voler proseguire e incentivare, ricordando che la base è una realtà del territorio e della collettività.

Un minuto di silenzio

Una manifestazione organizzata da tempo che purtroppo è stata preceduta di poche ore da una tragedia per l'Arma Azzurra: il drammatico incidente che ha visto precipitare a Torino uno degli aerei delle Frecce Tricolori all'aeroporto di Caselle, causando la morte di una bimba. Il cordoglio per la piccola vittima, la sua famiglia e la vicinanza al pilota - salvatosi eiettandosi - è stata manifestata da tutti i presenti all'iniziativa ghedese che hanno osservato un minuto di silenzio. E la vicinanza del 6° Stormo e di tutta la forza armata è stata sottolineata anche dal comandante dei Diavoli Rossi.  

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