Finisce contro il palo la fuga dai carabinieri di un’auto rubata

Hanno visto le pattuglie schierate per i controlli. E hanno provato a fuggire. In due casi si trattava di maldestri tentativi, falliti dopo poco, di evitare il test dell’etilometro mentre il terzo è stato un vero e proprio inseguimento durato chilometri e che ha permesso di recuperare un’auto rubata, pur distrutta nell’impatto.

Sono gli episodi salienti di un servizio coordinato di controllo del territorio messo in campo nelle scorse ore dai carabinieri della Compagnia di Verolanuova che hanno schierato 15 pattuglie nei punti strategici del territorio per provare a prevenire gli assalti ai bancomat e i furti in abitazione. Tra i risultati anche la denuncia a piede libero di un 25enne di Verolanuova trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e di un marocchino 40enne di casa a Montichiari che aveva invece 4 grammi di cocaina.

Mentre le pattuglie erano impegnate nei posti di controllo sulla strada, un lettore targhe a Verolanuova ha segnalato il passaggio di una Audi A5 rubata nel milanese e sono iniziate le procedure per intercettarla. Alla vista dei militari schierati l’auto non si è fermata ed è partito il primo inseguimento: la berlina tedesca è sfrecciata, tallonata dalla pattuglia, fino a Verolavecchia, poi Alfianello e infiene ha imboccato la A21 a Pontevico in direzione Brescia. Immediatamente altre pattuglie si sono piazzate fuori dai caselli di Manerbio e Brescia Sud e proprio i carabinieri in attesa a Manerbio si sono trovati davanti i fuggitivi. Dopo qualche centinaio di metri, cercando di raggiungere l’abitato di Manerbio, la vettura ha sbandato ed è finita contro il palo. Le persone a bordo sono scese e sono fuggite attraverso la campagna, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Sulla vettura, abbandonata e distrutta, sono stati trovati passamontagna e arnesi da scasso, segno che con tutta probabilità si trattava di una banda di ladri in trasferta decisa a mettere a segno furti in abitazioni e negozi della Bassa e che sono stati però intercettati dai militari. Sull’auto, che dopo le indagini sarà restituita ai legittimi proprietari, sono in corso specifici accertamenti di polizia scientifica.