Bassa

Fiera di Orzinuovi: presentata l'edizione numero 70

Presentata ieri al Pirellone a Milano la manifestazione che apre domani sera e che vanta 10 settori espositivi
Al Pirellone. Il tavolo della presentazione della Fiera ieri in Regione Lombardia con le consigliere Tironi ed Epis
Al Pirellone. Il tavolo della presentazione della Fiera ieri in Regione Lombardia con le consigliere Tironi ed Epis
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La Fiera di Orzinuovi è stata presentata ieri nella sala del Gonfalone della Regione a Milano come evento lombardo d’eccellenza per aver nelle sue 70 edizioni catalizzato l’economia, la tradizione del territorio orceano e le dinamiche commerciali di più di tre province. Mentre da domani scatta il conto alla rovescia col primo convegno di dodici dedicato al territorio («Ritorno alla terra», alle 21 alla Cascina «Le Vittorie» di Villachiara), il programma della manifestazione orceana è stato esposto in Regione attraverso filmati che hanno dato il senso dei molti eventi culturali, musicali e di approfondimento tecnico collegati alle 10 aree tematiche che accolgono espositori e occasioni di affari. 

«Questo perché la piazza di Orzinuovi è anche una piazza di affari e di commercio per tutta la Bassa» come ha detto il presidente di Confartigianato Eugenio Massetti. «Col presidente Fontana abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di presentare l’edizione dei 70 anni della fiera di Orzinuovi - ha sottolineato il consigliere regionale Simona Tironi - un evento economico e culturale che appartiene alle grandi manifestazioni lombarde per portata economica e la sua storia» ha detto la vicesindaco di Travagliato, affiancata dalla collega consigliera e orceana, Federica Epis. «Politica del territorio e istituzioni che si intersecano per un evento che parla alla gente e esprime la valenza stessa del lavoro della nostra terra» ha detto Federica Epis, riferendosi alle molte centinaia di persone che in queste ore stanno lavorando per preparare i quattro giorni di Fiera. 

«La cultura del passato che guarda al futuro in un evento di richiamo che mi rende orgogliosa di ospitarlo in Regione Lombardia» ha continuato la Epis. «Il segreto della Fiera di Orzinuovi è che è sorretta da una comunità che vive intensamente questo momento e Orzinuovi stessa diventa la sua fiera. Non un evento, ma un momento di riflessione in cui l’eccellenza locale è messa in mostra e traina l’economia e il commercio, con importanti ricadute in termini di occupazioni e fatturati» come ha detto il sindaco Andrea Ratti, esprimendo in brevi parole la storia stessa della fiera dal 1948.

Al tavolo con lui anche il senatore orceano Gianpietro Maffoni che non ha nascosto il suo entusiasmo «per un evento che parla di tradizioni, cultura e anche di appartenenza». Oltre all’affiancamento diretto delle istituzioni (sarà l’assessore all’agricoltura Fabio Rolfi a tagliare il nastro inaugurale sabato 1 settembre alle 11,30) la Fiera di Orzinuovi si caratterizza per la vicinanza del mondo associativo, con la partecipazione diretta di Coldiretti, Confagricoltura e Confartigianato oltre alle altre mille sigle che rappresentano i quadri intermedi della rappresentatività di categoria. Ieri in regione erano presenti i rispettivi rappresentanti, con Ettore Prandini, Eugenio Massetti e Oscar Scalmana che hanno espresso il loro plauso all’organizzazione della Fiera gestita dallo staff di Tonino Zana, ai vertici di Nuova Orceania.

«Devo il mio grazie a tutti i miei collaboratori, per primi a Renato Scalvi e ad Andrea Saini che con me hanno rifiutato i loro gettoni di presenza da tre anni. Gli imprenditori orceani credono in noi e ci hanno affidato sponsorizzazioni per centinaia di migliaia di euro» ha rimarcato Zana, ringraziando i molti nomi di chi ha dato anima alla Fiera. Non a caso in Regione erano presenti 70 persone dell’organizzazione: «gente comune che crede nella Fiera e ne incarna lo spirito. Il miglior stimolo che induce a fare e a crescere».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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