Fiaccolata per Ale: "Un grande corridore sulla via dell'amore"
Mamme e papà, insegnanti, amici, ma soprattutto tanti tanti ragazzi. A centinaia hanno partecipato alla preghiera per Alessandro Beduschi. Undici anni, Alessandro è in coma da quaranta giorni, dal 25 settembre, da quando è stato investito da un treno sui binari di via XXVI aprile mentre stava andando a scuola.
“È un piccolo grande corridore che sta affrontando la sua corsa con tutte le forze per tagliare il traguardo della vita” ha detto nella basilica don Gabriele, viceparroco di Bagnolo. Per tutta la celebrazione si è ricordato che Alessandro sta correndo per la via dell’amore, per la vita; si è invocato un aiuto dall’alto perché “riceva forza e pace, nell’anima e nel corpo”, perché torni in piena salute. Un cammino sostenuto da tutta la comunità, vicina a Eliana e Nicola, i genitori di Alessandro. Voluta dalla parrocchia, dai catechisti, dagli amici dell’undicenne, la celebrazione è cominciata all’oratorio San Luigi. Qui si sono accese centinaia di candele, luce di speranza; da qui il corteo è partito per arrivare nella basilica, dove con canti e invocazioni si è pregato per Alessandro.
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