Febbre Dengue, il caso di Chiari non è autoctono
Non è un autoctono, ovvero l'infezione virale non è stata contratta a Chiari ma durante un viaggio all'estero. Dopo gli accertamenti di Ats, si vanno chiarendo i contorni del caso di febbre da Dengue che a Ferragosto ha mandato in allarme il paese della Bassa.
A quanto ricostruito, la persona era da poco tornata da un viaggio in un Paese a forte rischio endemico per la febbre gialla. Sarebbe dunque probabile l'ipotesi che una zanzara portatrice del virus abbia infettato la persona durante il soggiorno e avvertito i sintomi solo al ritorno in Italia.
Di qui l’ordinanza emessa a Chiari dal sindaco Vizzardi, otto pagine in cui vengono espresse tutte le raccomandazioni del caso ai residenti della zona a ridosso di via Gian Battista Rota, dove appunto è stato registrato il caso. Campionamenti e colture delle zanzare sono comunque stati disposti, anche se il caso appare appunto isolato.
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