Esplode termoconvettore a gas, 95enne in pericolo di vita
Nelle foto qui sopra si può osservare quanto rimane della villetta a due piani di via Asolana, a Carpenedolo. Crollato il tetto, strappati gli infissi. «Sembrava una bomba», hanno riferito i vicini di casa. Ad esplodere, generando un vuoto d’aria, è stato invece un termoconvettore a gas.
È accaduto al secondo piano dell’abitazione, nel salotto di Carlo Rizzi, 95enne che vive da solo. L’uomo, molto conosciuto a Carpenedolo, fondatore di un mobilificio in paese ora gestito da figli e nipoti, è stato ricoverato in ospedale con ustioni su tutto il corpo ed è in pericolo di vita.
A generare l’esplosione sarebbe stato appunto un cortocircuito nel vecchio termoconvettore. Al piano terra della villetta abita invece una famiglia: padre, madre e due figli, tutti illesi. Hanno sentito il botto e sono riusciti ad uscire di casa in tempo, prima di essere travolti dalla pioggia di detriti dal piano sopra.
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