Bassa

Esche avvelenate vicino a un allevamento: uccisi rapaci

Non è la prima volta che vengono ritrovati bocconi di carne in zone protette per il ripopolamento faunistico
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Alcune esche avvelenate, disseminate vicino a un allevamento di tacchini, hanno causato la morte di alcuni rapaci tra i quali di tre poiane.

L’allarme è scattato domenica quando le Guardie ecologiche volontarie della Provincia si sono recate a Quinzano, in località «Viole», per indagare il problema. I bocconi avvelenati, sette per la precisione, che sono stati rinvenuti sono stati inviati all’istituto zooprofilattico per le analisi.

«Sono stato avvertito del problema - racconta il sindaco Andrea Soregaroli - la cosa mi fa arrabbiare. Mi dispiace molto perché sul nostro territorio i rapaci sono utilissimi per l’equilibrio naturale. Faremo di tutto per individuare chi li dissemina, intanto invito tutti i cittadini alla prudenza».

A Quinzano ritorna quindi l’incubo delle esche avvelenate: non è la prima volta infatti che bocconi di carne con veleno vengono disseminate in zone protette per il ripopolamento faunistico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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