Era latitante dal 2016, trafficante arrestato a casa della moglie
Per la giustizia albanese dal 2015 avrebbe dovuto essere in carcere. Un tribunale lo ha infatti riconosciuto colpevole e condannato ad 8 anni di carcere per traffico di droga. In Italia era regolarmente residente: nell’ottobre del 2016 è stato emesso il mandato internazionale e la segnalazione è arrivata ai carabinieri della Compagnia di Chiari.
Dopo una serie di appostamenti e di minuziose attività informative i militari hanno scoperto che l’uomo avrebbe passato il fine settimana con la moglie e i figli a Trenzano ed è scattata la trappola. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento il latitante ha provato a fuggire da una scala che era stata appoggiata sotto una finestra per una rapida fuga tra i campi, ma altri militari la presidiavano e la sua fuga è durata poco.
L’uomo è stato condotto in carcere dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si tratta di un personaggio di elevata caratura criminale.
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