Enel: «Entro sera ritorno alla normalità»

Venti, trenta, in qualche caso oltre 40 ore di blackout. Giorni da dimenticare quelli che molti bresciani, quasi tutti della Bassa, si sono trovati ad affrontare a causa della nevicata che ha messo ko un'ampia fetta della rete Enel, con cavi sospesi che non hanno retto alla caduta di rami e alberi a loro volta schiacciati dalla massa nevosa.

Se al massimo della criticità, nella giornata di venerdì, sono rimasti al buio fino a 110mila utenti, la situazione è andata progressivamente migliorando col passare delle ore. Venerdì sera erano 20mila i bresciani ancora senza corrente, mentre nella tarda mattinata la stima si aggirava sulle 6.000 unità. tutte comprese in una ventina di Comuni.

Numero già ridimensionato, assicurano da Enel, i cui tecnici in tutta Lombardia nell'arco di 36 ore si sono trovati ad affrontare circa 400 interventi. Una corsa contro il tempo che dovrebbe concludersi per pressoché tutti i casi nell'arco della serata: «Contiamo di arrivare sostanzialmente ad azzerare il numero degli utenti senza corrente entro sera - fanno sapere da Enel -. Resteranno alcuni casi critici nelle zone isolate, dove si tratterà di provvedere ad interventi sulle linee di bassa tensione. Nelle situazioni più critiche interverremo con generatori sempre nel corso della serata e della notte», nella speranza che nella mattinata di domani l'emergenza possa dirsi definitivamente risolta.

Salvo imprevisti o complicazioni, insomma, per la quasi totalità dei bresciani le prossime potrebbero essere davvero le ultime ore al buio.