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Don Milani, il ricordo della prof. Boni diventa dono per l'Airc

La quarta D del linguistico ha offerto fondi all’Associazione nell’ambito di un progetto di educazione civica
Una foto simbolica che rappresenta la ricerca scientifica © www.giornaledibrescia.it
Una foto simbolica che rappresenta la ricerca scientifica © www.giornaledibrescia.it
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Da un percorso scolastico di «Educazione civica», proviene un gesto solidale, commovente, in memoria della professoressa Ermanna Boni e a sostegno della ricerca sul cancro. L’ha compiuto la classe quarta D del Liceo linguistico «Don Milani» di Montichiari, decidendo di fare una donazione all’Airc. Tutto nasce da un progetto di «Educazione civica» condotto dal professore di Storia e Filosofia Severino Bertini e focalizzato sui temi della salute e degli aspetti sociali della malattia: argomenti di grande attualità, alla luce della pandemia che ci ha travolti.

«Nonostante l’alto contributo in termini di vite umane, c’è stata la presa di coscienza che la via per uscire dal tunnel è stata tracciata dai vaccini», scrive il professor Bertini nella lettera indirizzata all’Airc e finalizzata a illustrare alcune delle considerazioni «motore» della decisione spontanea di fare la donazione. «Ma mentre per il Covid la soluzione va meglio, «così non è ancora successo per alcune forme di neoplasie. La ricerca in questo ambito deve fare ancora molta strada e per questo va aiutata, soprattutto in un momento in cui l’attenzione della politica e della scienza è stata dirottata, per forza di cose, verso la pandemia».

Il progetto ha rappresentato anche l’occasione per ricordare una persona che le studentesse della quarta D non hanno conosciuto direttamente, ma che ha lasciato un segno indelebile al Don Milani: la professoressa Boni, insegnante di inglese nei licei e decana dell’istituto, scomparsa alcuni anni fa. Le alunne, pur non avendo una conoscenza diretta della docente, hanno sentito raccontare di lei e della sua professionalità. Ecco quindi che dal desiderio di ricordare la professoressa e dalla volontà di sostenere la ricerca, nasce la spontanea donazione all’Airc.

«È un progetto che ha coinvolto sia le alunne, sia le loro famiglie», ci spiega il docente Bertini che inoltre evidenzia come il percorso abbia consentito alla classe di mettersi alla prova sul fronte della comunicazione scritta, interfacciandosi con l’Airc e contattando anche il direttore del Giornale di Brescia. L’associazione, ricevuta la donazione, ha inviato una e-mail rivolta alla classe e firmata da Esmeralda Rettagliata Gnutti, presidente del Comitato Lombardia della fondazione Airc: ha ringraziato la quarta D per il contributo in ricordo della prof. Ermanna e ha espresso gratitudine anche a nome dei ricercatori. «Siamo felici e onorati di aver ricevuto un riscontro - conclude il professore -. Il progetto terminerà relazionando alla dirigente il percorso fatto».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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