Don Cesare Cancarini è il nuovo abate di Montichiari

Domenica di importanti annunci, ieri, per alcune comunità della Bassa dove sono stati comunicati i nomi dei nuovi parroci nominati dal vescovo Tremolada.

A don Cesare Cancarini, il vescovo Tremolada ha affidato la guida della popolosa comunità di Montichiari e delle sue frazioni. Proviene da Zanano, dove era parroco dal 2005. Nato nel 1962, ordinato presbitero nel 1987, la sua prima destinazione è stata la parrocchia di Chiesanuova, in città, che ha servito come vicario dal 1987 al 1990, anno in cui il vescovo lo ha inviato, sempre come vicario, a Villanuova sul Clisi.

Nella comunità alle porte della Valsabbia è rimasto fino al 1998 quando è stato chiamato a guidare, come parroco, la comunità di Tignale. Nell’Alto Garda don Cesare è rimasto fino al 2005, con il trasferimento nella sua Valtrompia, a Zanano. Ora la nomina a guida della comunità di Montichiari. Prende il posto di mons. Gaetano Fontana, chiamato da alcune settimane a ricoprire il ruolo di vicario generale; il nuovo abate prenderà servizio a partire dal mese di ottobre.

Novità anche a Pontevico, che il 24 giugno ha salutato, per raggiunti limiti di età, mons. Antonio Tomasoni. Suo successore è mons. Federico Pellegrini, attuale direttore dell’Ufficio per i beni culturali. Classe 1954 e ordinato nel 1978, mons. Pellegrini è originario della parrocchia cittadina di Sant’Alessandro.

Nel suo ministero sacerdotale ha svolto numerosi incarichi, tra cui curato alla Badia in città (1978-87); curato nella parrocchia dei Ss. Nazaro e Celso (1987-98); parroco di Sant’Agata (1998-2008); quindi direttore dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici nonché cerimoniere vescovile. Nei prossimi giorni sarà fissata la data di inizio ministero. A Chiari, invece, mons. Verzeletti va in pensione e lascia la parrocchia di cui era pastore dal 2001. Infine, come già annunciato , don Alessandro Tuccinardi è i l nuovo parroco della comunità di Manerbio.