«Domenica il bar era pieno di gente»: tragedia sfiorata alle Vele
«E' stata una fortuna che in quel momento nel bar non ci fosse nessuno. Domenica alla stessa ora era pieno di gente. Per fortuna è andato tutto bene». A parlare è Francesco Camiletti, funzionario dei vigili del fuoco di Brescia intervenuto insieme ai colleghi al parco acquatico Le Vele di San Gervasio.
Nel primo pomeriggio si è sfiorata la tragedia: è crollata la soletta di un edificio che al pianterreno ospitava un bar e diversi locali di servizio, mentre al piano superiore alcuni appartamenti, che in questi giorni risultano però sfitti.
Erano da poco passate le 14 quando la struttura in pochi istanti è letteralmente collassata, sollevando una densa coltre di polvere sotto la quale è rimasto solo un cumulo di macerie. Grande lo spavento per quanti hanno assistito al crollo, avvenuto a poche decine di metri dalle piscine, e immediato l’allarme lanciato alla sala operativa del 112, che ha inviato sul posto diverse ambulanze e l’elisoccorso, oltre a quattro squadre dei Vigili del Fuoco. Per diverse ore, anche con l’ausilio delle unità cinofile, hanno lavorato tra le macerie per accertare che nessuno fosse rimasto coinvolto nel crollo. Non ci sono stati feriti.
Sulla propria pagina Facebook, il parco acquatico fa sapere di essere al lavoro per capire l'origine di quanto successo.
Alcuni testimoni hanno riferito di essere riusciti ad allontanarsi dalla palazzina appena prima del crollo, allarmati da alcuni rumori sinistri che provenivano dalla struttura, collassata subito dopo. Una reazione istintiva quanto provvidenziale, che probabilmente ha salvato loro la vita. Dell’edificio che ospitava i servizi e il bar non è rimasto nemmeno lo scheletro.
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