Discarica abusiva e cavalli tra i liquami, allevatori nei guai
Un appezzamento di 8.500 metri quadrati sotto sequestro. Una discarica abusiva di reflui agricoli realizzata sullo stesso finita nel mirino dei Carabinieri Forestali di Vobarno. Tre cavalli abbandonati tra i propri escrementi in un angusto recinto. E due agricoltori di Bagnolo Mella nei guai.
Una domenica per i militari dell'Arma che hanno scoperto come due aziende provvedevano a sversare grandi quantitativi di liquami prodotti nell'ambito della propria attività attraverso un sistema di tubazioni occultate sotto terra. Esito: una vera e propria palude maleodorante, con rivoli di liquami tutt'attorno e il terreno intriso.
Gestione di discarica non autorizzata la contestazione mossa ai due titolari, che rischiano da 6 mesi a 2 anni di reclusione e una multa che oscilla dai 2.600 ai 26mila euro, oltre ai costi della bonifica.
In una delle due aziende, inoltre, gli investigatori hanno scoperto tre cavalli lasciati in un angusto recinto il cui intero piano calpestabile era coperto da 30 centimetri di escrementi degli animali. I cavalli erano in condizioni di igiene precaria e sono stati trasferiti in luogo idoneo dopo gli accertamenti del personale veterinario dell'Ats. Per l'allevatore è scattata la denuncia anche per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura.
Guai infine anche per due agricoltori di Poncarale, sorpresi nonostante la pioggia, a pompare reflui d'allevamento su campi incolti per disfarsene in modalità del tutto illecita.
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