«Diede fuoco alla suocera»: chiesti 18 anni di carcere
Nurje Prezie, la 71enne albanese morta carbonizzata sul balcone di casa il 1° novembre 2013, non si è suicidata al termine dell’ennesima furibonda lite con la nuora. Ma è stata cosparsa di liquido infiammabile e uccisa col fuoco proprio da Asihe Vrapi, la moglie di suo figlio. Ne è convinto il pm Ambrogio Cassiani. Per questa ragione, a suo giudizio, la nuora deve essere condannata a 18 anni di reclusione.
Il giudice dell’udienza preliminare Cesare Bonamartini deciderà se accogliere la sua richiesta, dopo aver sentito l’intervento del legale di parte civile e quello dell’imputata il 12 febbraio, giorno al quale ha rinviato il processo che si sta celebrando in abbreviato.
Il servizio integrale sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, sabato 19 dicembre 2015, scaricabile anche da qui.
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