Diede fuoco a Pinky, processo al via a dicembre
Lascia il tribunale senza parlare Pinky. L’udienza per lei non è stata facile. Per la prima volta ha incrociato lo sguardo con quello del marito connazionale che un anno fa le aveva dato fuoco in casa, davanti ai due figli nel loro appartamento a Dello. Bruciata perché troppo occidentale. Lui è in carcere accusato di tentato omicidio.
Per la giovane di origini indiane è stato come rivivere l’incubo guardando in aula l’uomo dal quale ha deciso di separarsi. “La separazione, ma anche un altro atto dobbiamo registrare” ha detto l’avvocato Luca Broli, difensore della giovane indiana. “Il tribunale dei minori ha tolto la potestà genitoriale al marito di Pinky”.
Ora la donna affronterà il processo dopo che il giudice ha rinviato a giudizio l’ex marito al quale non è stato concesso il rito abbreviato. E allora sarà dibattimento. Al via il prossimo 6 dicembre.
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