Bassa

Dello, polpette avvelenate al parchetto: «La mia Byby ha rischiato di morire»

La denuncia da Quinzanello, dove una lupa ha ingerito una delle esche contenenti veleno per topi
Nella foto d'archivio, esche avvelenate - Foto © www.giornaledibrescia.it
Nella foto d'archivio, esche avvelenate - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Passeggiare con il proprio amico a quattro zampe in campagna pare sia diventata un’attività pericolosa o perlomeno, questo è quanto è successo ad una signora di Quinzanello che alcuni giorni fa, gironzolando con il suo cane per il parchetto di via Comensoli (la strada che porta dal paese al santuario della Madonna della Spiga), ha trovato per terra diverse polpette di carne avvelenate e la sua Byby, una lupa italiana di 8 anni, ne ha mangiata una.

«Sono intervenuta immediatamente – afferma Doriana Bonazzi, che ha denunciato il fatto scrivendo anche una lettera al sindaco Riccardo Canini -. Sono riuscita in qualche modo a toglierle dalla bocca quella schifezza e sono corsa dal veterinario, che mi ha confermato che si trattava di una polpetta mescolata a veleno per topi. La mia Byby se la caverà. Altri cani non sono stati fortunati come il mio».

Doriana Bonazzi ha chiesto al Comune di intervenire e chiede di posizionare telecamere per la videosorveglianza e una manutenzione del verde più accurata. Il primo cittadino, Riccardo Canini, conosce perfettamente il problema. «Incredibile che ci siano persone che fanno cose di questo tipo. Riguardo la videosorveglianza ci stiamo già organizzando. Naturalmente non possiamo mettere telecamere ovunque, ma potenzieremo questo servizio sul nostro territorio. In questi giorni partiranno i lavori stagionali di taglio dell’erba e manutenzione ordinaria di tutti i nostri parchi».

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