Bassa

Dal cimitero di Carpenedolo sono affiorate delle ossa umane

Il Comune: «Stiamo facendo le opportune verifiche, ma non si rileva alcun rischio di salute pubblica»
Un frammento di osso affiorato nel cimitero di Carpenedolo - © www.giornaledibrescia.it
Un frammento di osso affiorato nel cimitero di Carpenedolo - © www.giornaledibrescia.it
AA

Non è ancora chiaro come sia potuto accadere, ma ha dell’incredibile: nei giorni scorsi sono stati documentati dei ritrovamenti di resti umani all’interno del cimitero di Carpenedolo. «Avevamo riscontrato la criticità ben prima delle istanze pervenuteci - dice a tal proposito l’assessore delegato, Gabrio Botturi -:  stiamo facendo le opportune verifiche con l’appaltatore del servizio (dal 15 maggio la cooperativa sociale Depac, in precedenza la Sanitaria Servizi Ambientali, ndr). Ad ogni modo non si rileva alcun rischio di salute pubblica».

Una motivazione, questa, che lascia sconcertata l’opposizione: «Sono immagini che mai avremmo voluto vedere - sostiene la Lega -: alla luce del sole, tra le tombe dei nostri concittadini morti durante l’emergenza Covid, ecco mandibole, arcate dentarie e decine di altre ossa. Uno stato d’incuria gravissimo, che offende la memoria dei defunti, la sensibilità dei loro cari e la dignità dell’intera comunità».

Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia oggi, lunedì 22 giugno, in edicola scaricabile anche in formato digitale.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia