Da Seniga al Sahara la «Marrakech express» sulla Panda 4x4
Sono giorni degli ultimi ritocchi per la datata Fiat Panda, per essere a puntino al momento della presentazione e soprattutto perfetta per il grande appuntamento.
Siamo a Seniga, nell’officina meccanica Strada. Sotto il pianale Paolo e Giorgio con dei collaboratori per dare il dovuto assetto a quella Fiat, anno 1995, che dovrà attraversare il deserto del Sahara. Sì, perché Paolo Strada, anni 36, meccanico, e Giorgio Curti 34, elettricista, saranno i piloti della loro «Fiat Panda 4x4 Country Club 1100», unico team bresciano, uno dei 45 nazionali sui circa 400 partecipanti a livello mondiale. Saranno loro i protagonisti del Panda Raid, percorso che da Madrid li farà arrivare a Marrakech dopo più di 3mila chilometri di deserto del Marocco.
Un’esperienza che sono preparati ad affrontare con l’entusiasmo e con la trepidazione di chi si immette in una sfida difficile e ricca di difficoltà, ma che darà loro il massimo di quell’appagamento ricercato già altre volte sulle strade e nei percorsi sperimentati nei raduni di club in varie parti d’Italia e all’estero. Un deserto l’hanno già saggiato: quello del Nevada. Da queste esperienze, come ci dice Paolo, è sortita prepotente la voglia di provare qualcosa di più, qualcosa che metta in gioco l’abilità e l’adrenalina nel misurarsi sulle dune, nel balzare sulle rocce, nell’attraversare guadi e nel fronteggiare peripezie sicuramente imprevedibili.
«Cosa pensate di ottenere con questa avventura?», chiediamo. «Innanzitutto completare il viaggio. Crediamo in questa avventura come un obiettivo di vita, per coronare la nostra passione per i motori e in particolare per questa piccola utilitaria che ci saprà stupire. Sarà sicuramente un altro stimolo alla crescita in questo settore e migliorare sempre la nostra attitudine alla guida "spericolata". Per questa impresa abbiamo avuto sostegno da sponsor e il patrocinio del nostro comune, Seniga».
E proprio il sindaco, Giuseppe Boldori, presente all’incontro, attesta: «Per tutto il paese è un onore e un orgoglio avere due giovani decisi a sostenere prove non da poco. Colpisce la loro determinazione nel puntare ad un’esperienza non certo facile e anche rischiosa». La partenza del «Raid» da Madrid sarà il 2 marzo. I «nostri» partiranno da Seniga il 27 febbraio, per essere puntuali allo start nella capitale spagnola. Attraverseranno il mare col traghetto imbarcandosi a Motrril (provincia di Granada) il 3 marzo per poi guidare fino a Marrakech. Lungo il percorso vi saranno attestati di solidarietà con regali ed aiuti ai bambini meno fortunati. Il rientro a Seniga è previsto per il 15 marzo, quando potranno rendicontare le emozioni provate, gli imprevisti e quanto anche questa prova sia stata costruttiva per la loro vita da uomini e sportivi.
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