Coronavirus, il caso al ristorante cinese è «procurato allarme»
Si è rivelato un falso allarme l’episodio di ieri sera a Castiglione delle Stiviere, dove per via di una telefonata anonima è scattato il protocollo d’emergenza per il coronavirus in un ristorante cinese e giapponese.
La chiamata avvisava della presenza di una persona in cucina, rientrata da poco dalla Cina, con sintomi compatibili con il virus. Sono intervenuti gli operatori sanitari, ma ad aiutarli sono arrivati anche agenti della Locale e carabinieri.
L’operazione è avvenuta sotto gli sguardi spaventati dei clienti e delle persone che si trovavano in zona. Alla fine è stato appurato che si trattava di un caso negativo, tanto che ora, stando a quanto riporta la Gazzetta di Mantova, è stata aperta un’indagine per procurato allarme.
Tutto ciò è avvenuto mentre in Italia è stato registrato il primo caso di paziente italiano contagiato dal virus: si tratta di un ricercatore italiano rientrato da Wuhan.
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