Contro le nutrie arriva il modello «made in Usa»

Per l’emergenza nutrie si passa ad un progetto pilota con trappers professionisti. L’idea di utilizzare cacciatori ed esploratori arriva dalla Regione ed è una strategia sperimentale mutuata da un progetto avviato in Usa, e adottato con successo anche in Inghilterra, che prende il nome dallo stato americano dove è nato: è il «modello Louisiana».
Un esperimento insomma che sarà messo in campo in una zona circoscritta della Bassa, in circa sette comuni dove il problema è più accentuato. L’iniziativa, che prenderà il via da ottobre e che durerà fino ad aprile del prossimo anno, costerà circa 100mila euro.
Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 19 febbraio 2019, scaricabile anche in formato digitale
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato