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Comunità di San Paolo in lutto per l’ex sindaco Fausto Gardoni

Stimato manager e politico di lungo corso, aveva guidato il paese dal 1999 al 2009
Fausto Francesco Gardoni - © www.giornaledibrescia.it
Fausto Francesco Gardoni - © www.giornaledibrescia.it
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L’intera comunità di San Paolo piange l’ex sindaco Fausto Francesco Gardoni, scomparso all’età di 79 anni. Uomo poliedrico, stimato amministratore e manager, Gardoni si è spento, dopo una breve malattia, nella sua casa di Scarpizzolo, circondato dall’affetto della famiglia e degli amici più cari. Sindacò per due mandati (Gardoni vestì la fascia tricolore dal 1999 al 2009), fu anche il fondatore dell’attuale gruppo di maggioranza «Autonomia Municipale».

Non solo: ricoprì parecchi ruoli di vertice all’interno di importanti case automobilistiche tra cui, l’ultima in ordine di tempo è stata la Bmw Italia, della quale fu presidente dal 1997 fino al 2002. I primi passi li mosse alla Fiat dove rimase per ventotto anni e dove conobbe la moglie Marcela. Il ricordo. «A Fausto devo dire grazie per la vita stupenda che mi ha permesso di fare - racconta Marcela -. Condividere la mia vita con lui mi ha permesso di conoscere tanti posti nuovi, imparare lingue e culture diverse e incontrare persone importanti».

Cittadino del mondo, dopo molti anni all’estero, decise di ritornare a San Paolo, paese dove è nato e cresciuto. Persona colta e poliedrica, Gardoni parlava ben cinque lingue. Una vita professionalmente intensa, la sua, culminata con il conferimento - nell’agosto del 2010 - del titolo di «Cavaliere al merito della Repubblica Italiana».

«Era un uomo molto autorevole - racconta l’amico Stefano Bonini, oggi segretario del gruppo politico fondato proprio da Gardoni -. Fino alla fine non ha mai smesso di leggere e di aggiornarsi, ma anche di dare consigli a chi si rivolgeva a lui: ti spronava sempre a ottenere il meglio da te stesso senza accontentarti mai». «A lui dobbiamo molto - aggiunge la sindaca di San Paolo Giancarla Zernini -. Ci ha insegnato a non porci limiti, ad ambire sempre al meglio, a non arrenderci mai per ottenere il massimo risultato.

Tra i tanti successi vale la pena ricordare la battaglia contro la centrale di Offlaga, lotta che condusse instancabilmente ottenendo il risultato agognato da lui e da tutta la comunità: la centrale, alla fine, non è stata realizzata».

I funerali di Fausto Francesco Gardoni si terranno questo pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Cremezzano a partire dalle 16.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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