Comune ritardatario: restituisce 900mila euro
Tutto da... «ridare»: il Consiglio comunale di Ghedi ha revocato gli aumenti delle aliquote di Imu, Tasi e Irpef dello scorso anno, per un totale di 900mila euro da restituire ai cittadini. Il motivo? Le tariffe per le aliquote vanno presentate entro il 30 luglio, la presentazione dello scorso anno è stata fatta invece il 4 agosto. Fuori tempo massimo. Per questo c'è il rischio che, in futuro, al Comune venga imposta la restituzione di quanto pagato in più dai cittadini. Da qui, spiega l'amministrazione, la scelta di revocare le aliquote aumentate.
Per avviare la pratica per il rimborso i cittadini potranno rivolgersi agli uffici comunali, oppure utilizzare gli appositi moduli pubblicati sul sito del Comune. Il tutto avverrà tra dicembre e febbraio del prossimo anno e riguarderà per intero le quote in più relative a Imu e Tasi, che competono al Comune. Per l’Irpef, invece, che è in compartecipazione statale, sarà necessario ricorrere alla compensazione.
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