Bassa

Coltello e minacce: così prende di mira farmacia e tabaccheria

Colpi messi a segno nel centro storico del paese, anche in negozi di abbigliamento. In paese è allarme
La farmacia presa di mira
La farmacia presa di mira
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Due rapine e altrettanti furti con destrezza messi a segno in meno di una settimana ai danni di alcune attività commerciali nel centro storico di Manerbio. In paese è allarme.

La prima a essere presa di mira è stata la farmacia del dottor Clementi in via IV Novembre, a pochi passi dal palazzo comunale. La rapina si è consumata venerdì sera, poco prima dell’orario di chiusura: un uomo, con la cuffia e il volto coperto da una sciarpa, è entrato nel negozio e ha minacciato la dipendente con un coltello.

Un modus operandi identico a quello con cui, mercoledì sera, molto probabilmente lo stesso malvivente ha spaventato la titolare della tabaccheria in via Martiri della Libertà, Greta Benedetti: anche lei non ha fatto resistenza e davanti all’arma ha assecondato l’uomo consegnandogli parecchie centinaia di euro che aveva nel registratore di cassa. 

Dalle rapine ai furti con destrezza: martedì a finire nelle maglie dei raggiri di una coppia di truffatori sono stati due titolari di negozi d’abbigliamento. A una di loro i ladri sono riusciti a sottrarre l’incasso di una settimana di lavoro: 4mila euro in contanti che la donna teneva ben nascosti nella sua abitazione proprio sopra al negozio. Episodi di criminalità che hanno messo in allarme i commercianti manerbiesi. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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