Chiari, la termocoperta va a fuoco: paura per mamma e bimbo

Erano le 5 di mattina quando con una telefonata una donna ha lanciato l'allarme ai Vigili del Fuoco: «Aiutateci, la termocoperta ha preso fuoco». Una mamma disperata quella che da Chiari ha contattato il 115. Preoccupata per sé, ma soprattutto per il bimbo che era con lei nell'appartamento al primo piano di una villetta di via Gioberti in cui improvvisamente la coperta elettrica si è trasformata in una vampa di fuoco. Con i rischi del caso.

Il personale della sala operativa dei Vigili del Fuoco, mentre attivava il vicino distaccamento dei volontari di Chiari perché intervenissero al più presto, ha provveduto a fornire alla mamma e al suo bimbo tutte le istruzioni del caso per mettersi in sicurezza: l'indicazione è stata quella di allontanarsi immediatamente dalla camera da letto e dall'abitazione in cui si era sviluppato l'incendio, assicurandosi se possibile di chiudere la porta che separava la stanza dal resto dell'appartamento.

Un accorgimento di per sé banale ma che si è rivelato fondamentale per ridurre il volume di ossigeno al quale il fuoco poteva attingere per alimentarsi. Questo ha limitato i danni alla sola camera da letto, inagibile, diversamente dal resto della casa. Il personale dei Vvf clarensi intervenuto ha poi domato definitivamente le fiamme.

Un grande spavento, certo, ma per fortuna né la mamma, né il piccolo hanno riportato conseguenza alcuna. Sarà da chiarire ora come possa aver preso fuoco la termocoperta, circostanza che, ove servisse, rende ancora una volta evidente quanto sia importante ricorrere a prodotti sicuri e certificati al fine di evitare episodi che dallo spiacevole possono in breve virare al drammatico.