Bassa

Chiari: la colonia dei mici fa discutere

Le residenti della zona: «Quei gatti muoiono di stenti». I veterinari: «Li controlliamo e nutriamo regolarmente»
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A Chiari c’è preoccupazione per i quaranta gatti che compongono la cosiddetta «colonia stazione», animali selvatici che vivono tra i binari della ferrovia e l’ampio parco di una villa di via Bigoni.
 
Alcune residenti della zona, segnatamente, sono preoccupate per le condizioni dei mici: «Il caso - affermano - è disperato: i gatti stanno soffrendo il gelo senza poter uscire e senza la possibilità di ripararsi in caso di pioggia o di neve».
 
«Siamo andate per settimane tutte le sere a nutrire gli animali - racconta una signora -, dando loro da mangiare attraverso la rete di cinta. Ora però la proprietaria della villa non vuole più che diamo loro cibo e ha messo del filo spinato attorno alla proprietà. In origine i gatti erano tre, ma dato che non sono stati sterilizzati hanno avuto dei piccoli. Ora stanno morendo di stenti e nessuno interviene».
 
Le residenti hanno contattato gli uffici comunali i quali, rifacendosi ad una convenzione col Rustico Belfiore, hanno girato la richiesta alla struttura del rifugio.
 
«Il Rustico Belfiore - afferma Alessandro Mazzotti, veterinario del rifugio - non è distratto o negligente. È proprio il contrario. I gatti della colonia non stanno morendo: sono controllati e alimentati ogni giorno da un nostro volontario e da sua moglie».

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