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Chiari in festa: arriva Don Bosco

La reliquia verrà accolta a San Bernardino Seguiranno Messa in Duomo e veglia notturna
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«Come un padre che va a visitare i suoi figli, don Giovanni Bosco verrà a Chiari a trovare tutti noi». Don Luca Castelli, il sacerdote responsabile dell’oratorio clarense di via San Bernardino, è entusiasta: domani, domenica, l’urna con la reliquia del «santo dei giovani» arriverà a Chiari «per incontrare i salesiani e non solo». Il suo passaggio, attesissimo nella cittadina e dintorni, rappresenta «un’occasione per stare insieme al padre amico dei ragazzi che ha fatto dell’allegria la fonte della santità».

Don Bosco verrà accolto nella sua «casa», l’Istituto salesiano San Bernardino, alle 15 (il ritrovo è alle 14.30). Ad attenderlo, oltre a tantissime famiglie, ci sarà il prevosto mons.Rosario Verzeletti. La banda «Città di Chiari» intonerà l’inno salesiano «Giù dai colli». In corteo, anticipata da vecchie 500, Vespe e bici, la comunità accompagnerà l’urna prima in piazza Zanardelli e poi in Duomo, dove alle 16.30 mons. Enrico Dal Covolo, rettore della Pontificia Università Lateranense, celebrerà la Messa. Al termine della funzione, dopo l’omaggio degli Sbandieratori e Musici di Zeveto, don Bosco verrà accompagnato nella chiesetta di San Bernardino, dove tutti dalle 18 alle 21 potranno fermarsi per un momento di preghiera. Seguirà una veglia fino alle 6.15 del mattino.

Dalle 18 a tarda notte i sacerdoti saranno a disposizione per le confessioni. Sarà possibile ricevere l’indulgenza plenaria. Lunedì, dopo la Messa delle 7.30, don Bosco partirà alla volta di Brescia. L’urna arriva nella nostra provincia dopo aver fatto il giro di mezzo mondo: è in viaggio dall’aprile 2009 in preparazione del bicentenario della nascita del santo che si celebrerà il 16 agosto 2015 (per info sul percorso che entro fine gennaio toccherà 130 Paesi: www.donboscoèqui.it). L’urna è lunga 250 centimetri e pesa oltre 500 chili. Contiene una statua e il braccio destro di don Bosco, «quello - osserva don Luca - che il santo utilizzava per benedire e per scrivere le costituzioni salesiane». Ad accogliere don Bosco a Chiari e a Brescia ci saranno tantissime persone. Gli oratori di Adro, Erbusco e Capriolo stanno organizzando fiaccolate verso San Bernardino.

Barbara Bertocchi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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