Bassa

Chiari, esplode impianto di stoccaggio: biogas disperso nell'aria

È accaduto ieri sera poco dopo le 21.30 lungo la Sp 61. Sul posto Vigili del Fuoco e Arpa: verifiche in corso
Il pallone esploso nell'impianto a biogas di Chiari - © www.giornaledibrescia.it
Il pallone esploso nell'impianto a biogas di Chiari - © www.giornaledibrescia.it
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Impianto esploso e biogas disperso nell’aria. È successo ieri sera a Chiari poco dopo le 21.30, nella struttura di stoccaggio che si trova all’altezza del km 4 della Provinciale 61. Uno dei palloni dell'impianto che produce biogas da sottoprodotti derivanti dalla lavorazione agricola è esploso generando un po’ di apprensione in alcuni residenti dell’area che hanno subito chiamato i Vigili del fuoco, complice anche il cattivo odore che rapidamente si è propagato per una vasta zona.

Sul posto sono intervenuti anche i tecnici dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, arrivati quando il tetto della vasca, in materiale plastico, era già collassato. Sulle cause dello scoppio sono in corso le indagini. Pare che all’interno della struttura sia stata trovata della schiuma, generata forse da una scorretta miscela delle biomasse, che potrebbe aver generato una sovrapressione e quindi l’esplosione della copertura.

Il processo di trasformazione delle biomasse in biogas avviene tramite digestione anaerobica, in assenza cioè di ossigeno. Per generare il biogas vengono utilizzati sottoprodotti derivanti dalla lavorazione agricola oppure dalle attività zootecniche: gli scarti colturali o i reflui degli allevamenti zootecnici e la frazione organica dei rifiuti solidi urbani (Forsu) raccolti in modo differenziato.

Altra ipotesi, invece, potrebbe riguardare un difetto dell’impianto. Vigili del fuoco e tecnici Arpa hanno operato fino a mezzanotte per mettere in sicurezza l’area.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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