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Centro sportivo, si riparte: obiettivo rilancio

La Polisportiva al lavoro in palestra. Per bar e bocciodromo si sonda il mercato
Via Marconi. L’ingresso del centro sportivo - Foto © www.giornaledibrescia.it
Via Marconi. L’ingresso del centro sportivo - Foto © www.giornaledibrescia.it
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L’Amministrazione comunale di Trenzano continua a lavorare sul fronte del centro sportivo: dopo la rescissione consensuale con il vecchio gestore, la cooperativa «La Loggia», ecco che gli uffici del municipio hanno dato il via a un’indagine di mercato per la ricerca di un gestore per la zona del bocciodromo, bar-ristorante e campi da tennis.

Per il palazzetto e l’annessa palestra la situazione era già stata risolta, qualche settimana fa, con l’affidamento alla locale Polisportiva: grazie ai numerosi volontari trenzanesi la palestra, da inizio settembre, potrà ospitare regolarmente le attività sportive previste. Una buona notizia per le decine di giovani che, quotidianamente, utilizzano gli spazi di via Marconi per allenamenti e gare delle varie discipline. Per i due campi da calcio, invece, si prosegue regolarmente con la società calcistica locale, secondo l’accordo già in essere da qualche tempo.

Rimane dunque il nodo bocciodromo, bar-ristorante e campi da tennis. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di cercare un gestore per il periodo 2019-2023; prossimamente si aprirà dunque un bando ad hoc.

Nel frattempo il Comune, in vista della procedura negoziata di assegnazione, ha voluto sondare il terreno aprendo un’indagine di mercato dedicata a chiunque vorrebbe prendere le redini di queste strutture. In questa parte non vi è ovviamente nessuna proposta contrattuale: tutto ciò verrà messo nero su bianco al momento della stesura del bando, nelle prossime settimane. Con l’assegnazione a un nuovo gestore si andrà quindi a sistemare l’intera questione: è indubbio che il centro sportivo di Trenzano abbia bisogno di un rilancio, soprattutto per quanto riguarda la zona del bocciodromo.

Nel frattempo, per quanto riguarda la vicenda relativa alla vecchia convenzione (con la cooperativa «La Loggia», così come dichiarato in una delibera di Giunta dell’inizio del mese di luglio, che «risulta inadempiente per le rate dell’affitto e delle quote per il riscaldamento») è iniziata la procedura legale d’ingiunzione in tribunale.

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