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Castrezzato capitale dello skate

In via dei Platani sei giovani del paese gestiscono la grande Arena Ski Roller.
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Tagliano l'erba, studiano e tinteggiano. Dedicano il loro tempo con continuità a un progetto in cui credono. Hanno idee (e la forza di realizzarle) da giovani per i giovani. Proprio come il bando al quale nel 2008 hanno partecipato gettando il primo seme di quella che oggi è la grande Arena Ski Roller di Castrezzato, unica nel suo genere, molto ammirata non solo in Italia.
Sono sei giovani del paese tra i 20 e i 26 anni: Andrea Capoferri, Valerio Bocchi, Chiara Bonfadini, Giorgia Festa, Andrea Bianchi e Valentina Di Bernardo. Due lavorano, gli altri studiano.
Li guida il 26enne Capoferri: «È dura - commenta -, ma non intendiamo mollare. Questo posto (siamo in via dei Platani 22, ndr) una volta era una discarica a cielo aperto, poi è stato gestito per qualche anno dallo Sci club e infine, dal 2008, da noi, che l'abbiamo trasformato».
Tutto ha avuto inizio, come dicevamo, con il bando «Penso giovane» promosso dal locale distretto socio-sanitario guidato da Chiari: «Abbiamo vinto - racconta - la prima edizione e abbiamo iniziato a lavorare, senza fermarci mai». Ora numerose sono le strutture che l'Arena Ski Roller vanta: «Il fiore all'occhiello sono le rampe da skateboard costruite da ragazzi che coltivano la passione per lo skateboard, appunto, e caratterizzate da una morfologia molto particolare. Una è nuovissima, la stiamo ultimando. Ma abbiamo anche campi da beach volley e beach soccer che nelle ultime due estati hanno ospitato dei tornei». Due sono le novità 2011: «Il palco che abbiamo costruito noi. L'abbiamo usato per delle feste, che speriamo si trasformino in appuntamenti fissi». Ma oltre al palco c'è anche il nuovo «wallpaper. Una pagina bianca che i writers possono utilizzare quando e come desiderano. Ovviamente previa prenotazione mezzo Facebook al gruppo denominato "Wall paper Arena". Il muro è lungo 15 metri e alto 2,30». Il lavoro costante di questi sei giovani e dei loro aiutanti, mosso da una grandissima passione, ha prodotto tutto questo. Ci tiene a sottolinearlo Capoferri: «Salvo i 2.300 euro l'anno che il Comune ci versa e la spesa utile a costruire il nuovo muro, sostenuta sempre dall'ente pubblico - commenta -, abbiamo fatto tutto da soli».
L'Arena Ski Roller che i sei giovani gestiscono è aperta ogni giorno: dal lunedì al giovedì dalle 21 alle 23, mentre il venerdì, il sabato e la domenica dalle 14.30 alle 18.30. Tessera: 7 euro.
Barbara Bertocchi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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