Casco, parrucca e pistola: doppia rapina tra farmacia e discount
Un fil rouge che accomuna due distinte rapine avvenute giovedì a poco più di tre ore e di una dozzina di chilometri di distanza l'una dall'altra.
Due colpi che per ora i carabinieri della Compagnia di Desenzano ritengono non necessariamente collegate tra loro. Ma molti sono gli elementi da chiarire nella serata movimentata vissuta in una farmacia di Isorella e in un discount di Carpenedolo.
Primo colpo a segno attorno alle 17, alla farmacia Ghidini di via Zanaboni a Isorella. Un malvivente entra, casco in testa, occhiali scuri e pistola alla mano. Intima all'unico dipendente al momento al lavoro di consegnargli l'incasso. Intasca il contante, tremila euro, e si dà alla fuga su di un'utilitaria di colore grigio proprio mentre arrivano altre persone.
I militari sono all'opera e avrebbero già imboccato una pista. Non è dato sapere se è la stessa che conduce all'autore del secondo colpo, andato in scena attorno alle 20.30 a Carpenedolo. Al Discount Lidl, in località Tezze, è orario di chiusura. E si capisce in fretta che quel tizio in jeans e maglietta bianca, parrucca castana in testa e pistola in pugno non è un cliente ritardatario. Alla commessa intima di accompagnarlo nella stanza in cui è riposta la cassaforte. La vuota in fretta, minaccia la donna dicendole di restare dove si trova e millantando di restare in zona a controllare. Passa così mezz'ora prima che la commessa trovi il coraggio di chiamare aiuto. E dare così il via alle indagini.
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