Bassa

Carpenedolo, precipita e un palo gli infilza il torace: il 45enne è fuori pericolo

L’operaio è stato operato d’urgenza: fortunatamente il corpo estraneo non ha procurato lesioni letali agli organi
Il luogo dell'infortunio a Carpenedolo - © www.giornaledibrescia.it
Il luogo dell'infortunio a Carpenedolo - © www.giornaledibrescia.it
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È stato operato d’urgenza e dichiarato fuori pericolo di vita. Nonostante questo è ancora ricoverato in prognosi riservata in Rianimazione al Civile il 45enne operaio di un’impresa edile di Orzinuovi precipitato nella mattinata di sabato dal tetto di un capannone a Carpenedolo.

L’uomo è caduto a causa del cedimento della copertura che stava cercando di riparare in via Michelangelo ed è atterrato su una macchina utensile dalla quale sporgeva un tubo metallico, che si è letteralmente infilato nel suo torace.

I soccorritori giunti nel capannone hanno dovuto segare il tubo, prima di caricare l’uomo sull’eliambulanza che l’ha portato in ospedale. Qui il 45enne è stato sottoposto ad un intervento per la rimozione del corpo estraneo che fortunatamente non ha procurato lesioni letali agli organi.

L’incidente è avvenuto attorno alle 9.30 di sabato mattina in via Michelangelo. Oltre ai sanitari, sul posto si sono precipitati i Vigili del fuoco, che hanno provveduto a liberare l’uomo dal tubo, i carabinieri della stazione di Carpenedolo e personale dell’Ats, cui spetterà ricostruire l’effettiva dinamica dell’incidente.

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