Carpenedolo, alla guida ubriaco sette volte oltre il limite

Sette volte oltre il massimo consentito dalla legge. E non al momento dell’incidente, ma diverse ore più tardi quando è stato sottoposto agli esami in ospedale. Ed è un miracolo che, alla fine, nessuno si sia fatto male. Aveva un tasso alcolemico nel sangue di oltre 3,5 grammi per litro, la legge fissa a 0,5 il limite per guidare, il 50enne di Carpenedolo arrestato giovedì sera dai carabinieri al termine di una colluttazione in via Lametta.

L’antefatto era accaduto poco prima. L’uomo, al volante di una auto, aveva tamponato la vettura di una donna e si era allontanato senza prestare soccorso. Da qui la segnalazione ai carabinieri che hanno inviato sul posto una pattuglia del Radiomobile di Desenzano.

I militari, con in mano la descrizione della vettura, l’hanno localizzata poco distante, in un vicolo a senso unico, bloccato con l’auto contro un muro. Alla vista della pattuglia però l’uomo ha iniziato ad inveire e si è scagliato contro i carabinieri che lo hanno immobilizzato e arrestato prima di condurlo in ospedale dove, dopo essere stato visitato e medicato, è anche stato sottoposto agli esami del sangue che hanno evidenziato l’altissimo livello alcolemico. Il suo arresto è stato convalidato e per lui disposto l’obbligo di firma.