Bassa

Capriano del Colle, un isolotto di plastica nel fiume Mella

Trasportati dalla corrente del corso d'acqua, rifiuti in plastica si sono raccolti vicino ad una cascatella. Il video
L'isolotto di plastica nel fiume Mella
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Un isolotto di plastica intrappolato nel vortice d'acqua di una piccola cascata, all'altezza della Roggia Monica, nel comune di Capriano del Colle. È quello che si sono trovati di fronte due ciclisti che, in mountain bike, stavano percorrendo la ciclabile che costeggia l'asta del fiume Mella.

Un cumulo di rifiuti, fatto di palloni da calcio, buste della spazzatura, immondizia varia e bidoncini, tutto rigorosamente di plastica, raccolti dalla corrente del fiume e provenienti chissà da dove. L'ennesimo esempio del pessimo stato di salute in cui versa il corso d'acqua bresciano, inquinato anche dall'inciviltà di chi abbandona rifiuti di ogni genere gettandoli nei nostri fiumi e nei mari.

Un gesto che si rivela ancor più spiacevole e deprecabile perchè avviene proprio vicino ad una lapide, che si nota verso la fine del video, apposta lì dagli amici di Massimo Rambaldini, il quarant'enne svanito nel nulla il 19 febbraio del 2010 insieme ai suoi due labrador, Dolly e Luna, il cui corpo è stato restituito tre mesi dopo dalle acque del fiume Oglio, in località Saletti a Canneto sull'Oglio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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