Bresciano trovato morto in carcere in Brasile
Lo hanno trovato morto in cella alle tre del pomeriggio. Il certificato medico del carcere parla di «morte per cause naturali». Ma nessuno crede che sia andata davvero così. L’ipotesi più concreta è che Massimiliano Tosoni, 35enne di Montichiari, detenuto a Fortaleza in Brasile dove stava scontando una pena a 31 anni, sia stato ucciso.
Tosoni, padre di un bambino di sei anni avuto da una donna brasiliana, un passato bresciano da assicuratore, si era trasferito a Fortaleza per amore e per scappare da qualche guaio con la giustizia italiana. Cinque anni fa viene arrestato con l’accusa di duplice omicidio per un fatto di sangue avvenuto a Fortaleza il 31 gennaio.
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